Un Parlamento oltre le nazioni. L'Assemblea Comune della CECA e le sfide dell'integrazione europea (1952-1958)
Il Mulino
Bologna, 2016; paperback, pp. 330, cm 12x12.
(Fonti e studi sul federalismo e sull'integrazione europea. Perc. tem).
(Fonti e st. feder. integr. Europea. Perc. tem).
series: Fonti e studi sul federalismo e sull'integrazione europea. Perc. tem
ISBN: 88-15-26489-2
- EAN13: 9788815264893
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Places: Europe
Languages:
Weight: 0.65 kg
L'Assemblea Comune della Comunità europea del carbone e dell'acciaio fu la prima forma assunta dal Parlamento europeo nel suo pluridecennale processo di sviluppo. Sebbene fosse stata investita di prerogative limitate, essa si propose di applicare alla costruzione europea i principi di controllo democratico propri dei sistemi politici nazionali. Fornì dunque un importante contributo all'estensione del percorso d'integrazione: diventò un centro propulsore per la formazione di un'identità europea e cercò di costruire un rapporto con l'opinione pubblica; espresse una visione del progetto europeo fondata non solo sull'efficienza e la competitività economica, ma anche sulla solidarietà e i diritti dei lavoratori. La dialettica politica al suo interno si incentrò sui principali nodi relativi al governo della Comunità, come la scelta tra una linea di azione più interventista e una più liberista. Il libro prende in esame gli aspetti chiave dell'esperienza storica con la quale il percorso delle istituzioni parlamentari ha oltrepassato - come era già cominciato ad accadere dal 1949 con l'Assemblea Consultiva del Consiglio d'Europa - la tradizionale barriera dello Stato-nazione.