Il mondo come volontà e rappresentazione-Critica della filosofia kantiana. Vol. 1
Giulio Einaudi Editore
Edited by Brianese G.
Torino, 2013; paperback, pp. CXIII-679, cm 13,5x21.
(Piccola Biblioteca Einaudi. Nuova Serie. 604).
series: Piccola Biblioteca Einaudi. Nuova Serie
ISBN: 88-06-21786-0
- EAN13: 9788806217860
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
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Weight: 0.698 kg
A pochi pensatori si addice come a Schopenhauer l'appellativo di "inattuale", se è vero che il nostro tempo è segnato più che da ogni altra cosa dalla volontà di dominio e dalla moltiplicazione spesso fittizia e sempre ansiogena dei bisogni. "Il mondo come volontà e rappresentazione" ci dice che il mondo che abitiamo e al quale ci appoggiamo quando vogliamo restare, come si dice, con i piedi per terra, altro non è che la superficie onirica di un magma che si agita nel sottosuolo, il rendersi visibile di un'anima sotterranea - la volontà - che ci destina alla sofferenza e alla morte. È possibile sottrarsi a questo destino e redimere il mondo e l'esistenza dalla dipendenza dalla volontà di vivere? Ecco la domanda che fa da filo conduttore a quest'opera capitale, che ha influito in modo determinante sulla cultura contemporanea (dalla filosofia alla psicoanalisi, dalla letteratura alla musica) disegnando una nuova geografia dell'essere che consenta a ciascuno di vivere pienamente il proprio presente.