La scomparsa di Israele
Arnoldo Mondadori Editore
Segrate, 2008; paperback, pp. 223, cm 15x21.
(Strade Blu. Fiction).
series: Strade Blu. Fiction
ISBN: 88-04-57372-4
- EAN13: 9788804573722
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.31 kg
E se dopo decenni di guerre, contese, risoluzioni dell'ONU, attentati e repressione, Israele facesse una mossa inattesa e si decidesse a levare esso medesimo il disturbo? Se in una nebbiosa mancanza di spiegazioni, come estremo tentativo di cambiare il destino ebraico e cancellare con un colpo di spugna il pregiudizio democratico verso il sionismo e quello ancestrale verso gli ebrei, la Knesset prendesse la sua Decisione: sciogliere lo Stato d'Israele, riconsegnandolo a quella diaspora da cui era sorto nemmeno un secolo prima sulle ceneri della Shoah? È da questa idea che prende le mosse questo libro, un'avventura nei meandri dello spirito ebraico, più visione che provocazione, più tributo alla storia - alle storie - di un popolo che polemico pamphlet. La Decisione è ancora fresca e per le strade di Tel Aviv transita la folla dei partenti. Una holding specializzata nello svuotamento di aree urbane abbandonate si occuperà di smontare, letteralmente, lo Stato di Israele prelevando tutti i beni lasciati dai nuovi esuli. Un cronista immaginario racconta questa storia, immaginaria anch'essa, eppure forte di tutta l'incandescenza della verità, e nei suoi reportage traccia le vicende di coloro che fino a quel momento erano stati israeliani e d'un tratto "tornano allo statuto di senza patria". Un affresco ancorato alla realtà, che si proietta verso un futuro fantasioso denso di umorismo e tensione drammatica. Un omaggio al popolo di "uomini d'aria" e alla loro storia millenaria.