Lina Bo Bardi. Il Diritto al Brutto e il SESC-Fàbrica Da Pompéia
CLEAN - Cooperativa Libraria Editrice Architettura Napoli
Napoli, 2012; paperback, pp. 153, b/w and col. ill., tavv., cm 16x22,5.
(TECA. 7).
series: TECA
ISBN: 88-8497-202-7
- EAN13: 9788884972026
Subject: Architects and their Practices,Essays (Art or Architecture)
Period: 1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.35 kg
È Lina Bo Bardi che ha inventato il diritto al brutto. Se poi ci chiediamo quale significato abbia avuto, nel caso della Bo Bardi, il progetto, l'organizzazione, la realizzazione spesso simultanea di mostre, di allestimenti, di costruzioni, di scenografie, di giornali e riviste di architettura a iosa, se ci domandiamo se questo può essere il modo di vivere un "nuovo umanesimo", se questi suoi muri "vestiti" di "naturalezza", piuttosto che rivestiti, sono un contributo alla composizione architettonica; bene la risposta è sì, questa è stata una delle risposte più autentiche della "contemporaneità".