Sulla strada di Kaolack. Bambini di strada in Senegal. Dalla cultura dell'elemosina alla prassi della solidarietà
Bibliotheka Edizioni
Roma, 2020; paperback, pp. 440, cm 14,5x21,5.
(Reti).
series: Reti
ISBN: 88-6934-677-3
- EAN13: 9788869346774
Subject: Historical Essays
Places: Out of Europe
Extra: African Art and Tribal Art
Languages:
Weight: 1 kg
Kaolack, suddivisa in 24 quartieri, è una realtà sociale eterogenea e difficile di cui l'autore descrive la vita quotidiana dei bambini di strada. Ambiente formato da gruppi e situazioni sociali complesse, è diventato un vero e proprio "laboratorio sociologico" per l'autore, entratovi con il suo team di ricercatori in punta di piedi, per non alterare il contesto da studiare e per descrivere la realtà cruda e nuda di questo mondo dell'infanzia emarginata e sfruttata. Il fenomeno dei bambini di strada, realtà urbana infetta e aperta piaga sociale la cui purulenza appare insanabile per l'intera società senegalese, è il cardine base di questo studio. Di fronte a questa triste realtà sociale, Pascal Sène si è domandato come mai tanti bambini si ritrovano nelle strade di Kaolack? Come e di cosa vivono? In quali situazioni si trovano? Come mai delle famiglie lasciano i loro figli nelle strade? Perché lo Stato senegalese, dopo avere optato per la politica dell'accesso universale alla scuola, continua ad abbandonare nelle città i suoi stessi figli che vagano nelle strade durante le ore di scuola? E perché i cittadini senegalesi danno l'elemosina ai bambini di strada? L'obbiettivo principale della ricerca è stato fare una diagnosi critica dell'accattonaggio e di comprenderne profondamente la dinamica, al fine di proporre soluzioni che restituiscano ai bambini di strada i loro diritti. La tesi di Séne non è solo uno studio fine a sé stesso ma un grido di dolore che invoca giustizia, solerti provvedimenti e il coinvolgimento politico e sociale non solo dello Stato senegalese ma anche della comunità internazionale che ha giocato un ruolo negativo in passato e continua a perpetrarlo ancora oggi a spese degli ultimi e dei poveri.