Condottieri di Romagna. I. Il Duecento e il Trecento
Società Editrice Il Ponte Vecchio
Cesena, 2018; paperback, pp. 288, b/w ill., cm 17x24.
(Signori di Romagna. 9).
series: Signori di Romagna
ISBN: 88-6541-769-2
- EAN13: 9788865417690
Subject: Essays on Ancient Times,Historical Essays,Societies and Customs
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World,1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages,1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Places: Emilia Romagna,Italy
Languages:
Weight: 0.94 kg
Il fenomeno delle condotte e delle compagnie di ventura incise profondamente sulle vicende politiche, sociali, economiche del secondo Medioevo e della prima età moderna. La storiografia si è trovata spesso divisa sulla valutazione di questo fenomeno, partendo dalle riflessioni decisamente negative di personalità dell'epoca come il Machiavelli o il Guicciardini, dalle fascinose per quanto dettagliate ricostruzioni biografiche della prima metà di un Ottocento romantico e risorgimentale, fino all'interpretazione strumentale operata con gli accenti propri della retorica di regime nel periodo fascista. In questi ultimi decenni studiosi come Larner, Mallet o Cardini hanno suggerito una lettura più asciutta e realistica del ruolo che i venturieri ricoprirono nella storia d'Italia. La Romagna fu una fucina di condottieri e di mercenari come i temuti e ricercati "brisighelli", ma fu anche teatro del passaggio e delle imprese di quasi tutte le grandi compagnie che percorsero l'Italia. Queste pagine vogliono delineare i ritratti dei romagnoli che al mestiere delle armi dedicarono tutta la loro vita, nel bene e nel male, senza cedere alle lusinghe delle corti o al gusto del potere.