Classi, partiti e Legge nella repubblica romana
Pacini Editore
2nd Edition. First Edition 1996.
Ospedaletto, 2015; paperback, pp. 316, cm 12x24.
(Diritto).
series: Diritto
ISBN: 88-7781-778-X
- EAN13: 9788877817785
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Weight: 0.65 kg
«Questa raccolta è stata suggerita dall'opportunità di porre a disposizione degli studenti del corso di Storia del diritto romano della Università di Pisa alcuni scritti, che valgano a richiamare le linee fondamentali dell'impostazione da me data nelle lezioni alla storia della costituzione e della società repubblicana. Il titolo rispecchia perfettamente il contenuto e il filo conduttore unitario degli scritti qui riuniti. Si tratta infatti di cinque studi, stesi e pubblicati in vari momenti, ma tutti tendenti a cogliere lo svolgimento della lotta fra le classi e fra i movimenti politici repubblicani, attraverso l'attività legislativa delle assemblee popolari e nel quadro di tutte le altre fonti di produzione del diritto. L'impostazione comune e l'indirizzo unitario mi hanno indotto ad ordinare i diversi saggi non cronologicamente, ma tenendo conto del loro contenuto, delle loro conclusioni, del periodo storico e delle istituzioni in ciascuno di essi studiate. Ne è derivato che la trattazione intitolata alla "Legge", contenente la voce omonima da me scritta per l'Enciclopedia del diritto, pur essendo uscita nella sua sede originaria solo qualche mese fa, costituisca il primo fra i saggi qui pubblicati, mentre la ricerca sui "Patroni", con la quale, circa venti anni fa, rivolgevo per la prima volta la mia attenzione alle leges de iudiciis repetundarum, nell'ordinamento del volume occupi l'ultimo posto. La "Legge", date le sue origini, costituisce infatti una trattazione complessiva della lex comitialis nel quadro generale delle fonti del diritto e dei conflitti politici e sociali dell'epoca repubblicana. Essa, contenendo anche una premessa sul regnum ed una breve chiusa sull'impero, può inoltre fornire un panorama delle vedute dell'autore sulla storia della costituzione romana e dei suoi fondamenti ideologici. Segue il saggio su "L'interpretazione della legge" che, sia nei limit i cronologici sia nell'impostazione, si adegua perfettamente al prim o scritto, costituendone un complemento...» (Dall'Introduzione)