Lo stambecco bianco
Gremese Editore
Roma, 2007; paperback, pp. 221, cm 14,5x22,5.
(Grandi Romanzi).
series: Grandi Romanzi
ISBN: 88-8440-476-2
- EAN13: 9788884404763
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.382 kg
Negli anni della guerra civile libanese, il giovane Mansùr fugge in Italia per sottrarsi al conflitto che sta dilaniando il suo paese e per ritrovare suo padre Walid, che lo ha preceduto nella ricerca di un lavoro e di un destino migliore. Qui, lo attendono la delusione e l'amarezza di una perdita dolorosa (Walid è stato ucciso dal rigido inverno alpino mentre tentava di raggiungere la Svizzera), alla quale però Mansùr sa opporre una straordinaria adattabilità alle situazioni e una voglia irrefrenabile di sopravvivere e di cavarsela. Ospitato da Gregorio, un uomo saggio e solitario che gli fa da padre, ed entrato nelle simpatie di Ines, una ricca vedova, Mansùr riesce a integrarsi perfettamente nel mondo al quale è approdato. Anzi, con il loro aiuto, riesce a sventare la minaccia della costruzione di una strada in montagna, contribuendo a preservare la montagna, a lui estranea eppure affascinante nella sua maestà, nella sua purezza e nelle sue leggende, come quella dello stambecco bianco. Temi di bruciante attualità, come i rapporti fra mondo musulmano e mondo occidentale, o il problema della salvaguardia della natura, trovano in questo romanzo il passo e il ritmo dell'epica e del mito; un passo e un ritmo che confermano ed esaltano la più autentica e felice vena di uno scrittore capace di trarre dal prediletto canto della civiltà contadina il senso profondo di un'eticità integrale, forse dimenticata o forse mai conosciuta dai valori vincenti del mondo occidentale.