Schiavi si nasce. La straordinaria disavventura di una famiglia calabrese
Gruppo Albatros Il Filo
Roma, 2012; paperback, pp. 224, cm 14x21.
(Albatros. Gli Speciali).
series: Albatros. Gli Speciali
ISBN: 88-567-5638-2
- EAN13: 9788856756388
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
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Weight: 0.29 kg
La "straordinaria disavventura" cui si fa cenno nel sottotitolo è quella della famiglia Sica: emigrati in Abissinia al tempo della colonizzazione fascista, a seguito del padre orologiaio, i tre fratelli Egidio, Oreste e Ubaldo abbandonano la povertà calabrese per vivere alcuni anni nella dorata ricchezza che la loro condizione di italiani porta con sé, ma ben presto, allo scoppio della guerra, sono costretti a far rientro nel loro Paese, dove poco tempo dopo si ritrovano più soli e miseri che mai, orfani di padre, caduto prigioniero e apparentemente disperso, e unicamente sulle spalle della madre, che nel frattempo ha avuto un'altra figlia, la piccola Livia. Gli ingranaggi della vita, così come quelli degli orologi, non sempre funzionano a dovere e così per questa famiglia iniziano anni di indigenza e squallore, umiliazioni e rinunce che portano il più piccolo dei maschietti, Ubaldo, ormai uomo e affrancato al proprio destino, ad affermare con certezza che schiavi si nasce, nella convinzione che l'uomo sarà sempre schiavo di qualcosa o qualcuno, perché, come affermò Francesco di Assisi, "nullo omo vivente po' scappare dalla schiavitù terrena".