Wiederaufbau. Josef Wiedemann e la conservazione viva dell'esistente
BUP - Bononia University Press
Bologna, 2019; paperback, pp. 192, b/w ill., cm 15,5x21.
(Università di Bologna. Dipartimento di Architettura).
(Univ. Bologna-Dipartimento di architettura).
series: Università di Bologna. Dipartimento di Architettura
ISBN: 88-6923-425-8
- EAN13: 9788869234255
Subject: Architects and their Practices
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Languages:
Weight: 0.4 kg
Josef Wiedemann (1910-2001), architetto nato e attivo a Monaco di Baviera, attraverso le sue opere di ricostruzione definisce nel corso del secondo dopoguerra un metodo operativo che emerge nel panorama della Wiederaufbau tedesca, avendo sempre chiaro l'obiettivo di restituire gli edifici alla città come architetture "narranti". Professore dal 1955 di Denkmalpflege und Sakralbauten alla Technische Hochschule München, alla professione intreccia la carriera accademica. Nel volume quattro casi scelti tracciano il paradigma del suo intervento sui monumenti feriti dalla guerra: Odeon, Alte Akademie, Siegestor e Glyptothek. La sua chiave interpretativa, nel segno del suo maestro Hans Döllgast, lo porta a mettere a punto un metodo progettuale che intende lasciare decifrabili le diverse "vite" dell'edificio: il monumento prima della guerra; la condizione di rovina dopo i bombardamenti; l'opera restaurata, che rinasce come architettura del proprio tempo. Una conservazione "viva" dell'esistente.