29 maggio 1453
Sellerio
Palermo, 2008; paperback, pp. 250.
(Alle 8 della sera).
series: Alle 8 della sera
ISBN: 88-389-2279-9
- EAN13: 9788838922794
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Weight: 1.2 kg
Il 29 maggio 1453 cadeva Costantinopoli e l'Impero Romano d'Oriente. La vicenda è il primo esempio di battaglia moderna, in cui non solo si sperimenta tutta la potenzialità delle armi da fuoco, ma anche un ventaglio di tecnologie tattiche belliche che saranno poi protagoniste delle guerre dell'età moderna. Infine l'aspetto politico, o geopolitico, del primo scontro di civiltà o comunque del primo apparire del soggetto islamico nella storia del Mediterraneo. "Il 29 maggio di 550 anni fa nelle strade di Costantinopoli il sangue scorreva come l'acqua dopo un temporale e i cadaveri galleggiavano verso il mare come meloni in un canale. Il giovane sultano Mehmet II, in sella a un cavallo bianco, guadò il lago di sangue e attraversò lo scenario spettrale della città in rovina per recarsi a Santa Sofia. Mehmet II aveva vent'anni, era un lettore di classici persiani, greci, latini. Quando scorse uno dei suoi soldati smantellare con l'ascia l'antico pavimento di marmo della basilica, gli fermò il braccio: "Accontentati del denaro e dei prigionieri, gli edifici della Città lasciali a me". Le macerie degli altissimi edifici di Costantinopoli possono assumersi a simbolo visibile del primo grande scontro di civiltà fra Islam e Occidente, alla vigilia dell'evo moderno. Da quel momento la guerra dei nuovi popoli nel nome di Allah acquistò una forza d'urto senza precedenti.