A giochi fatti

A 77 anni, una donna scopre di essere gravemente malata di cancro e, cogliendo tutti di sorpresa, decide di non curarsi, di non volersi sottoporre a trattamenti che ritarderebbero solamente un momento inevitabile. Vuole, invece, dedicarsi completamente a ripercorrere il cammino della sua vita, la storia della sua famiglia, il suo matrimonio tormentato, e in particolare il suo rapporto con i quattro figli. Allora si mette a scrivere un diario per consegnarlo ai due figli con cui sa di aver sbagliato di più, come per rimediare e chiedere perdono. In un affresco del Cile che va dagli anni Trenta agli anni Settanta e oltre, la donna si trova a combattere per cercare di tenere unita la famiglia, con un marito che la tradisce, una figlia esuberante, immatura e ribelle e un figlio, sensibile ed emotivo, che crea scandalo con la sua omosessualità.