art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Il cervello connesso. Ipotesi di una didattica futura

Franco Angeli

Milano, 2012; paperback, pp. 144, cm 15,5x22,5.
(Scienze della Formazione. 138).

series: Scienze della Formazione

ISBN: 88-568-4986-0 - EAN13: 9788856849868

Languages:  italian text  

Weight: 0.254 kg


Il continuo moltiplicarsi delle tecnologie telematiche in gran parte del tessuto socio-culturale ha sensibilmente cambiato la conoscenza, che è sempre più legata ai processi di digitalizzazione prodotti da internet, mutando in modo decisivo anche le pratiche attraverso le quali il sapere viene fruito, prodotto e condiviso. Una metamorfosi dovuta al dilagante affermarsi del web 2.0 e dei network sociali, che obbliga il sistema educativo a ridisegnare il proprio "territorio" epistemologico in termini sia di obiettivi formativi e programmi di studio che in termini metodologici e didattici; ridefinizione, questa, che si rende necessaria per cogliere le opportunità offerte dai nuovi media e, soprattutto, per adeguare le strategie educative agli stili cognitivi della generazione digitale. Il testo, pertanto, si propone di analizzare la proliferazione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione e il suo effetto sulle pratiche educative con una precisa prospettiva d'indagine: quella che mette a fuoco l'intersezione tra neuroscienze-educazione-tecnologie, definendo tale reciproca contaminazione una delle chiavi di volta possibili per comprendere le dinamiche intellettive, affettivo-emotive e motivazionali dei nativi digitali, e di conseguenza un passaggio scientifico-culturale obbligato con il quale iniziare a rileggere e ridefinire il sistema didattico-pedagogico.

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
€ 19.00

ships in 2/3 weeks


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci