Il barbaro buono e il falso beato. Sull'invenzione della storia e della tradizione in una città di provincia
Rubbettino Editore
Soveria Mannelli, 2013; paperback, pp. 182, ill., cm 13,5x19.
(Zonafranca).
series: Zonafranca
ISBN: 88-498-3931-6
- EAN13: 9788849839319
Subject: Historical Essays
Places: Calabria and Basilicata
Languages:
Weight: 0.16 kg
Eruditi e storici locali, nel tentativo di attribuire a Cosenza un glorioso passato, hanno usato disinvoltamente le fonti, manipolato avvenimenti, mescolato il vero al verosimile. I cosentini si sarebbero differenziati dagli abitanti delle altre città del Sud per alcune peculiarità come lo spirito indipendente, l'amore per la cultura e l'apertura nei confronti dello straniero. Oggi la costruzione della memoria avviene in un ambito metastorico e genera un nuovo modo di interpretare il passato che azzera la differenza tra attività intellettuale e attività economica, favorisce la distinzione tra cultura alta e cultura popolare. La strategia degli operatori culturali produce iniziative effimere, offre una facile fruizione dell'evento da parte del pubblico, mette in scena sogni collettivi e forme archetipe dell'immaginario su cui gli uomini ordinano da sempre i loro desideri.