Il caso Uber. La sharing economy nel confronto tra common law e civil law
Strumenti per la Didattica di Egea
Milano, 2016; paperback, pp. X-226, cm 40,5x24,5.
(Diritto dell'Economia).
series: Diritto dell'Economia
ISBN: 88-238-4526-2
- EAN13: 9788823845268
Places: Italy
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Weight: 0.7 kg
L'avvento di Uber, al pari delle altre modalità di produzione e scambio di beni e servizi che costituiscono la parte meno collaborativa e più imprenditoriale di quella che i più chiamano sharing economy, promette di incidere in misura significativa sulla struttura economica e sociale dei Paesi occidentali e pone al diritto questioni che sono in parte integralmente nuove e in parte la riedizione in termini rinnovati di tematiche ormai risalenti. Questo volume intende offrire al lettore una visione il più possibile ampia e unitaria della congerie di problemi comportati dall'affermarsi di Uber, intesa quale archetipo fondamentale della più ampia trasformazione sottesa alla sharing economy, analizzando le sue molteplici sfaccettature e le soluzioni che nel corso di questi anni sono state approntate dai diversi ordinamenti della western legal tradition, senza rinunciare a fornire alcune indicazioni prospettiche sulle ricadute future di un fenomeno in continua trasformazione. A tal fine, il lavoro, dopo una prima ricognizione del fenomeno del ridesharing e delle connesse problematiche, prende le mosse dal contesto statunitense, dove Uber è nata e ha conosciuto la sua prima affermazione, per volgere lo sguardo poi agli altri Paesi di common law. Successivamente l'analisi si indirizza al diverso approccio tenuto dagli ordinamenti di civil law, dedicando particolare attenzione al caso italiano e alle sue specificità. Infine, alcune considerazioni conclusive legano l'indagine precedentemente svolta al più generale fenomeno della sharing economy e ai temi che essa pone alla riflessione giuridico comparativa.