La parola esautorata. Figure dittatoriali nel romanzo africano francofono
Liguori Editore
Napoli, 2000; paperback, pp. 160.
(Critica e Letteratura. 31).
series: Critica e Letteratura
ISBN: 88-207-3182-7
- EAN13: 9788820731823
Places: Out of Europe
Extra: African Art and Tribal Art
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Weight: 0 kg
Brutti e cattivi, feroci e crudeli, i dittatori che popolano i romanzi africani ricordano i tiranni del teatro greco. Ma gli esseri ieratici dell'Antichità classica si sono trasformati in impulsivi e patetici fantocci, protagonisti in una realtà straniata, della quale scandiscono le vicende con una brutalità dissennata. Gli scrittori ne hanno fatto i prototipi di una narrativa che, abbandonato definitivamente l'esempio occidentale, si serve delle parole ("mots") per raccontare i mali ("maux") dell'universo post-coloniale, abitato da contraddizioni dolorose e fatali, che nessun discorso ideologico può risolvere. Anche la parola dei dittatori si è irrimediabilmente sfaldata, resa inconsistente dalle ossessioni e dalle patologie che li affliggono. Attraverso il filtro arguto del narratore, il racconto delle loro gesta trasforma sconforto e miseria in una caustica ilarità che lascia intravedere un mondo ben più reale e non poi così lontano dai confini del romanzo.