Non mi sposerò mai. Come organizzare il matrimonio perfetto senza avere alcuna voglia di sposarsi
Baldini Castoldi Dalai
Milano, 2018; paperback, pp. 220, cm 15x21,5.
(Le Boe).
series: Le Boe
ISBN: 88-9388-140-3
- EAN13: 9788893881401
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Weight: 0.25 kg
«Non mi sposerò mai! Me lo sono ripetuto per tutta la vita, sin da quando ero ragazzino. Ogni volta che si sfiorava l'argomento matrimonio, o che qualcuno nella mia cerchia di conoscenti minacciava di sposarsi, o che mi sentivo rivolgere domande del tipo "Ma non hai mai pensato di mettere la testa a posto?", il mio mantra era puntualmente lo stesso: "Non mi sposerò mai".» E a questo mantra Stefano D'Orazio si è tenuto stretto con tutte le forze, mentre attorno a lui amici e compagni cadevano vittima uno dopo l'altro del «sacro vincolo» (e gli altri Pooh si sposavano due o tre volte a testa). Ma nella vita di ogni uomo, si sa, c'è una donna destinata a fargli perdere completamente la testa e a rivoltargli la vita come un calzino. E così, dopo soli dieci anni di convivenza, in una notte sconsiderata di inizio estate - e in diretta tv dall'Arena di Verona - Stefano è arrivato a formulare la fatidica proposta alla sua amata Tiziana. E vissero felici e contenti? No, questo è solo l'inizio della nostra storia. Perché al giorno d'oggi mettere in piedi un matrimonio è più impegnativo che dar vita a un tour di cinquanta concerti negli stadi. I futuri sposi vengono risucchiati in un girone dantesco popolato da wedding planner e flower stylist, manager dal sangue blu e hostess svampite. Da questa esperienza Stefano è uscito più saggio, più sfinito e soprattutto più sposato: essendo sopravvissuto per raccontarcela, condivide con i fan che lo seguono da una vita e con gli sventurati che hanno in mente di sposarsi tutti i trucchi e i segreti per organizzare il «giorno più bello» senza avere una crisi di nervi e senza desiderare di uccidersi a vicenda. Un anti-manuale ironico, irriverente e sincero come il suo autore, ma in fondo anche una romantica storia d'amore: perché pure sotto la scorza del più duro dei batteristi batte un cuore.