Am sò ruglé ti sanpurgnòis. Pensieri, ricordi, immagini e scritti in dialetto tra Santarcangelo e San Vito
Pazzini Editore
Villa Verrucchio, 2007; paperback, pp. 125, cm 13,5x20.
(Parole nell'Ombra: Poesia in Lingua e Dialetto).
series: Parole nell'Ombra: Poesia in Lingua e Dialetto
ISBN: 88-89198-76-1
- EAN13: 9788889198766
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Weight: 0.191 kg
Non credo che per i bambini di oggi sia tanto facile "ruglés ti sanpurgnòis", rotolarsi nell'erba di San Petronio, un po' perché i nostri bambini non vi giocano più. La traduzione è assolutamente frutto della mia immaginazione: i "sanpurgnòis" o, come dicono altri "sanpurgnòin" hanno lasciato un'immagine tanto sbiadita nella mia memoria che non sono riuscito a dare loro una corrispondenza certa, nonostante i manuali di botanica consultati. Fieno greco oppure stancabue, più probabilmente pettine di Venere, pare proprio che questa essenza prativa, scansata dalle donne che falciavano erba fresca per i conigli, non voglia essere riconosciuta se non con la terminologia dialettale: rispettiamola. In fondo si è sempre fatta rispettare, se la calpestavi ti appiccicava un odore acre e disgustoso.