Racine e Shakespeare (1822) e altri scritti sull'illusione. Con il «Dialogo sulle unità drammatiche di luogo e di tempo» di Ermes Visconti
Edizioni ETS
Edited by Mori L.
Italian and French Text.
Pisa, 2012; paperback, pp. 121, cm 12x19.
(Bifronti. 6).
series: Bifronti
ISBN: 88-467-3125-5
- EAN13: 9788846731258
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Languages:
Weight: 0.16 kg
"Nell'agosto del 1822, in un teatro di Baltimora, il soldato di guardia sparò ad Otello esclamando: "Non sia mai che in mia presenza un maledetto negro abbia ucciso una donna bianca!". Questa storia la narra Stendhal nell'articolo sull'illusione teatrale che pubblicò sul finire dello stesso anno e che qui presentiamo insieme alla traduzione. L'articolo diventerà poi il primo capitolo di "Racine e Shakespeare". Assieme a queste e ad altre pagine stendhaliane proponiamo il Dialogo sulle unità drammatiche di luogo e di tempo di Ermes Visconti, uscito su "Il Conciliatore" (1819), che tanto influenzò la riflessione di Stendhal. Dal confronto dei testi emerge la complessa articolazione del dibattito ottocentesco sul verosimile e sulle forme dell'illusione, dalla pittura al romanzo al teatro.