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Un libro forgiato all'inferno. Lo scandaloso «Trattato» di Spinoza e la nascita della secolarizzazione

Giulio Einaudi Editore

Translation by Giacone L.
Torino, 2022; paperback, pp. XVIII-278, cm 14x21,5.
(Piccola Biblioteca Einaudi. Big).

series: Piccola Biblioteca Einaudi. Big

ISBN: 88-06-24912-6 - EAN13: 9788806249120

Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period

Languages:  italian text  

Weight: 0.27 kg


Nel 1670 comparve anonimo il "Trattato teologico-politico" di Baruch Spinoza. Il libro fu subito condannato come empio e blasfemo sia dalla Chiesa protestante sia da quella cattolica: un'opera sovversiva, la più pericolosa mai pubblicata. Questo volume di Steven Nadler è la storia di quel libro sulfureo e dannato; del suo autore, pessimo ebreo, mediocre mercante, buon tagliatore di lenti, immenso filosofo; del suo funambolico stampatore, cui certo non difettava l'ingegno. Ma qual era il messaggio contenuto in quelle pagine vituperate, empie, eversive, che fecero sobbalzare perfino Hobbes? Che la Bibbia è un'opera umana, da leggere in una prospettiva storico-filologica, per trarne l'insegnamento fondamentale: «ama il tuo prossimo»; che Dio è la Natura, non la Chiesa con i suoi settarismi e le sue interferenze politiche; che la sovranità dello Stato proviene da una delega e pertanto va esercitata in nome del benessere comune; che la filosofia, la ricerca del retto sapere, è parte di quel benessere e che perciò a ogni cittadino deve essere consentito «non solo pensare quello che vuole, ma anche dire quello che pensa». Amore, anticonfessionalismo, liberalismo, tolleranza: ecco le «bestemmie» di Spinoza.

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