Un conto ancora aperto. Quanto valgono duecentocinquant'anni di schiavitù?
Translation by Restani D.
Torino, 2016; paperback, pp. 109, cm 14x21.
ISBN: 88-7578-641-0
- EAN13: 9788875786410
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Out of Europe
Extra: US Art
Languages:
Weight: 0.14 kg
Dopo "Tra me e il mondo", Ta-Nehisi Coates mette in discussione un altro grande conto che l'America ha in sospeso con la storia: il risarcimento ai neri americani per gli oltre duecento anni di schiavitù, la segregazione e la negazione dei diritti più elementari. Anche dopo l'abolizione formale della schiavitù, gli afroamericani sono stati ostacolati nell'esercizio dei diritti inalienabili di ogni cittadino: al voto, allo studio, al lavoro. Soprattutto, scrive Coates, del diritto alla casa, "il tesserino d'accesso al sacro ordine della classe media americana". Affrancare uno schiavo per poi farne un cittadino a metà equivale a lasciargli le catene addosso, con il benestare di chi dovrebbe tutelarlo. Dalle spietate pratiche discriminatorie del mercato immobiliare alle strane incongruenze del New Deal, Coates presenta il conto all'America. E non è un conto da poco.