Analisi microeconomica della produzione
Edizioni Carocci
Roma, 1986; paperback, pp. 352, ill., cm 22x15,5.
(Studi Superiori. 13).
series: Studi Superiori
ISBN: 88-430-0970-2
- EAN13: 9788843009701
Languages:
Weight: 0.512 kg
Il volume si propone di offrire al lettore, identificato principalmente in uno studente degli ultimi anni di un corso di laurea ad indirizzo economico o in uno studente di un dottorato di ricerca in economia, una trattazione sistematica degli aspetti analitici della problematica microeconomica della produzione. La delimitazione in senso microeconomico è intesa come caratterizzazione di quei problemi che non richiedono aggregazione di beni e non intende privilegiare la trattazione di aspetti relativi al comportamento degli agenti economici. Nei vari capitoli presentati al lettore i principali schemi utilizzati per l'analisi dei fenomeni produttivi: da quelli ormai tradizionali (funzione di produzione, insiemi di produzione, analisi delle attività), a quelli che solo recentemente hanno trovato diffusione, anche a livello applicativo ed econometrico (funzione di distanza, approccio della dualità), ma ai quali è riservato poco o nessuno spazio nei testi d'uso corrente. Un ampio spazio è dedicato ad uno schema, il modello fondi-flussi di Nicholas Georgescu-Roegen; tale schema, a giudizio dell'autore, fornisce un inquadramento teorico più adeguato, rispetto all'analisi tradizionale, a questioni come la sottoutilizzazione del capitale fisso, le caratteristiche del processo di fabbrica, la dimensione ottimale delle imprese, il decentramento produttivo. Lo stesso modello è utilizzato per l'analisi dei fondamenti della problematica delle interdipendenze tra processi produttivi. La trattazione di questi argomenti si colloca in una posizione intermedia tra una presentazione di tipo matematico, concisa e rigorosa, ed una trattazione più piana e discorsiva che accompagni il lettore nella comprensione di questioni analiticamente complesse. Gli strumenti matematici, ampiamente utilizzati, non superano quasi mai quelli di cui può disporre uno studente che abbia superato il primo esame di matematica di una facoltà di Economia e commercio; poiché la principale funzione assegnata al libro è proprio di tipo didattico, le proposizioni di carattere economico sono tutte dimostrate e solo in pochi casi di minore importanza, per non appesantire eccessivamente la trattazione, è fatto rinvio ad altri testi. Il libro è anche ricco di esempi numerici che lo studente potrà utilmente verificare e integrare per proprio conto.