Aneu metròsSenza madre. L'anima perduta dell'Europa: Maria Zambrano e Simone Weil
La Scuola di Pitagora
Napoli, 2014; paperback, pp. 272, ill., cm 11x19,5.
(Diotima. Questioni di filosofia e politica. 15).
series: Diotima. Questioni di filosofia e politica
ISBN: 88-6542-359-5
- EAN13: 9788865423592
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
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Weight: 0.32 kg
La ricerca di Stefania Tarantino porta alla luce le riflessioni di Maria Zambrano e di Simone Weil sull'origine della violenza europea, reinterpretando alcuni luoghi fondativi del pensiero occidentale. Vissute controcorrente nella bufera del Novecento, le due filosofe, seppur in maniera diversa, hanno mostrato i meccanismi che hanno modellato la struttura simbolica del dominio, della superbia della metafisica occidentale nei confronti della materialità del corpo materno. Tutto ciò ha determinato un oltrepassamento senza misura dei limiti imposti alla condizione umana, a favore di una oggettivazione intellettuale sempre più calcolante della natura umana e della realtà. La svalutazione del corpo-materia ha provocato la distruzione di quegli antichi saperi che, inizialmente, riguardavano la connessione originaria di corpo, anima e mondo. Madre, materia, misura, simbolizzano la generazione di ogni cosa nella sua misura, nella giusta separazione, la manifestazione ordinata ed equilibrata delle cose e degli esseri attraverso un principio generatore.