L'alterità immaginata
Associazione Culturale Mimesis
Sesto San Giovanni, 2020; paperback, pp. 370, cm 14,5x21,5.
(Insegne).
series: Insegne
ISBN: 88-575-6388-X
- EAN13: 9788857563886
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Weight: 0.65 kg
L'alterità è l'esito di un giudizio fondato sul riconoscimento di segni dell'estraneità, a partire dai quali ci facciamo un'immagine, e una ragione, dell'Altro: condizioni indispensabili per l'espressione di qualsiasi giudizio. Ma come si può conoscere qualcosa che riconosciamo proprio in quanto sconosciuto, per pura differenza rispetto a ciò che è noto? È in questo spazio fra la necessità e l'impossibilità che si colloca tutta la panoplia di figure dell'Altro, mostri o unicorni che siano. Veri apparati di cattura semiotici che le culture elaborano per tradurre l'Altro in qualcosa di "preconosciuto", e spesso associati a giudizi già formulati, a pregiudizi. È di questi modelli che il libro si occupa con gli strumenti della semiotica, in una sorta di inseguimento, delle sue manifestazioni all'interno dei testi più diversi (letterari, cinematografi ci, documentali, pittorici e fotografi ci), nella convinzione che il loro studio abbia qualcosa di importante da insegnarci: non tanto a confrontarci con l'Altro, quanto a capire le dinamiche semiotiche attraverso cui lo comprendiamo e lo giudichiamo.