art and architecture bookstore
italiano

email/login

password

remember me on this computer

send


Forgot your password?
Insert your email/login here and receive it at the given email address.

send

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Spedalità rurale. I registri degli infermi dell'ospedale Managu di Siddi (1860-1890)

Franco Angeli

Milano, 2012; paperback, pp. 224, cm 15,5x23.
(Temi di Storia. 186).

series: Temi di Storia

ISBN: 88-204-1085-0 - EAN13: 9788820410858

Subject: Historical Essays

Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period

Places: Italy

Languages:  italian text  

Weight: 0.374 kg


Gli studi sulla storia della sanità e degli ospedali in particolare, che si sono moltiplicati nel corso degli ultimi anni, hanno concretizzato un "felice connubio" fra archivisti e storici teso alla valorizzazione di quelle carte che custodiscono la memoria delle modalità con cui è stato affrontato, nelle diverse epoche, il problema della salute e della malattia. Si deve però constatare che esse restituiscono, il più delle volte, informazioni legate ai soli ambiti amministrativi e contabili: un panorama per molti desolante nel quale emerge, però, l'integrità dell'archivio di un piccolo ospedale rurale sorto nel 1848 nel villaggio di Siddi in Sardegna. Custodito in una cassa dimenticata e riemersa dalla polvere dopo quasi cento anni, l'archivio dell'Ospedale Managu si presenta, infatti, sorprendentemente integro, ricco proprio di informazioni inerenti l'assistenza ai malati, che in altre località e per lo stesso periodo non esistono più. La certezza che lo studio di questa documentazione potrà portare un contributo importante agli studi della storia della sanità moderna italiana, ha indotto l'autrice a privilegiare, in questa fase, l'edizione dei Registri generali degli infermi, che, all'interno dell'archivio, aprono la corposa serie Assistenza.

YOU CAN ALSO BUY



SPECIAL OFFERS AND BESTSELLERS
€ 29.00

ships in 2/3 weeks


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci