Ananke. Come Arrivammo alla Disfatta
Terragni Vittorio Emanuele
De Ferrari Editore
Edited by Marino Viganò.
Genova, 2019; paperback, pp. 390, b/w ill., cm 14x21.
ISBN: 88-5503-072-8 - EAN13: 9788855030724
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Europe
Languages:
Weight: 0.92 kg
Durante la Seconda guerra mondiale Lisbona era, con Istanbul, il più importante centro di intercettazione di informazioni di interesse militare, definita non a caso "capitale dello spionaggio". Testa di un impero esteso da Capo Verde alla Guinea, dall'Angola all'Indonesia, vicino alle potenze dell'Asse ma al tempo stesso alleato della Gran Bretagna, e paese neutrale, la capitale portoghese divenne pertanto base naturale dei servizi informativi di tutte le potenze: dell'Asse, degli Alleati, e dei paesi estranei al conflitto.
La data dell'8 settembre segnò una frattura nella carriera oltreché nella vita di tutti i militari in servizio, e particolarmente nel caso di Terragni, che si trovava a Lisbona con incarichi di altissima responsabilità nel momento più critico dell'avventura bellica del regno d'Italia e che venne costretto a fare la scelta più difficile della sua vita: mantenere la promessa data al Re o rispettare i valori in cui credeva.
In questo inedito memoriale scritto dopo la fine del conflitto, Terragni rievoca con grande lucidità e profondità analitica quegli anni e quelle drammatiche circostanze e, oltre a fornirci una chiave di lettura per quanto possibile oggettiva degli eventi, ci testimonia le difficoltà di una generazione a confrontarsi più che con la sconfitta stessa, con la fine delle illusioni italiane di potenza, cioè di un'epoca.