Noi eredi di Atene. La rivoluzione democratica fra mondo omerico e impero
Simonelli
Milano, 2018; paperback, pp. 264, cm 15,5x20,5.
(Exlibris).
series: Exlibris
ISBN: 88-9320-119-4
- EAN13: 9788893201193
Subject: Essays on Ancient Times
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World
Places: Europe
Extra: Ancient Greece
Languages:
Weight: 0.42 kg
Da quando i nostri progenitori, giunti in Asia, abbatterono la città di Priamo non è cessata la contesa tra Oriente e Occidente. La peculiarità di questo breve saggio di antropologia e sociologia storica va oltre questa evidenza per azzardare un'ipotesi: da "quell'angusto lembo di terra specchiato su incanti marini" ci viene solo l'eredità della poesia e il primo culto dell'umanità come vita dello spirito e della ragione, o si configura, su scala minuscola, l'anticipazione, come in laboratorio, di tutte le dinamiche storiche dell'intero Occidente, con i processi di differenziazione e conflittualità che lo hanno caratterizzato, dopo il crollo dell'Impero romano? Il compendio delle opere omeriche e i frammenti filosofici scelti risultano strettamente complementari al saggio, poiché aiutano a definire con maggiore precisione la riflessione visionaria dell'autore: «l'essere eredi di un'umanità che entrando nel tempo storico, cerca di creare la Civiltà come limite all'affermarsi violento dell'uomo».