L'oltretevere da oltreoceano. L'esilio americano di Giorgio La Piana
Donzelli Editore
Roma, 2015; paperback, pp. VII-295, cm 15,5x21,5.
(Saggi. Storia e Scienze Sociali).
(Saggi. Storia e scienze sociali).
series: Saggi. Storia e Scienze Sociali
ISBN: 88-6843-176-9
- EAN13: 9788868431761
Subject: Historical Essays,Societies and Customs
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Italy
Languages:
Weight: 0.34 kg
Nell'estate del 1943 esce negli Stati Uniti un libro sull'Italia scritto da due professori di Harvard. "What to Do with Italy", questo il suo titolo, vuole spiegare perché la dittatura fascista ha potuto prosperare, chiarire il ruolo della Chiesa di Roma nelle fortune del regime e offrire soluzioni per il difficile futuro. A firmarlo sono due italiani naturalizzati americani: Gaetano Salvemini, grande storico e antifascista in esilio dal 1925, e Giorgio La Piana, che ad Harvard insegna da decenni Storia della Chiesa. Anche La Piana è un esule: siciliano, sacerdote sospettato di modernismo e intimo amico di don Ernesto Buonaiuti, emigra negli Stati Uniti nel 1913, abbandona l'abito talare e si dedica allo studio della storia della Chiesa tenendo sempre uno sguardo attento alla contemporaneità. Da oltreoceano, lo storico è testimone e al contempo critico osservatore della compromissione della Santa Sede col fascismo, dell'odissea di Buonaiuti colpito dalla scomunica, dei Patti lateranensi, dell'atteggiamento di Pio XI e del successore verso Mussolini e il suo regime. È su questo terreno che avviene l'incontro con Salvemini, impegnato nel suo esilio americano in una parallela riflessione sulla società italiana del ventennio. Presentazione di Paolo Marzotto.