I fasti consolari degli anni di Claudio
Accademia Nazionale dei Lincei
Roma, 2004; paperback, pp. 297, ill.
(Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Memorie. Classe di Scienze Morali, Storiche e Filosofiche. Serie IX. 17ter).
series: Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. Memorie. Classe di Scienze Morali, Storiche e Filosofiche. Serie IX
ISBN: 88-218-0917-X
- EAN13: 9788821809170
Subject: Essays on Ancient Times,Historical Essays
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World
Languages:
Weight: 1.43 kg
I Fasti Consolari rappresentano un elemento 'oggettivo' di particolare rilievo per la comprensione dei delicati e mutevoli rapporti tra princeps e Senato. Dal 5 a.C. era divenuta usuale la pratica dell'elezione di più consoli, generalmente due. Tale prassi fu mantenuta inalterata da Tiberio che, ad eccezione di alcuni anni, tenne una media di tre/quattro consoli all'anno. Punto di svolta e di sostanziale cambiamento rappresentò, invece, l'ascesa al potere di Claudio, il quale aumentò di molto il numero dei consoli portandoli in media a circa 6 per annum. L'autrice si concentra sugli 80 consoli, che oggi possono essere attribuiti con certezza agli anni 41-54 d.C., una percentuale molto significativa dell'élite senatoria del periodo.