Liber Aneguemis. Liber Astutas
Mimesis Edizioni
Edited by Chaouech A. and Scopelliti P.
Sesto San Giovanni, 2018; paperback, pp. 396, ill.
(Abraxas. Ermetica. 6).
series: Abraxas. Ermetica
ISBN: 88-575-4896-1
- EAN13: 9788857548968
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World,1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages
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Weight: 1.54 kg
Il Liber Aneguemis, noto anche come Liber institutionum activarum o Liber vaccæ, è la traduzione latina di un perduto apocrifo arabo del sec. IX, il Kitab'an-nawamis, che si proponeva come traduzione dal greco di una presunta opera di Galeno contenente anche le Leggi di Platone. Comunemente considerato il "lato oscuro" del Picatrix, che infatti precede e integra, l'Aneguemis è in realtà un antico testo ermetico di alchimia pratica; malgrado Pico della Mirandola lo avesse bollato come "ricettario nero", ebbe molti estimatori importanti, quali Agrippa e il dottor Dee. Il Liber Astutas è un'opera di Hermes Trismegisto, redatta fra il sec. II dell'era antica e i primi secoli dell'era volgare, verosimilmente nell'ambiente degli ermetisti alessandrini. Il testo, scomparso nell'originale greco, sussiste solo in una traduzione araba, condotta su precedenti versioni in pahlavi e in aramaico, anch'esse ormai perdute. L'opera consta di due sezioni: nella prima, Hermes istruisce sulla cosmogonia, le dodici età del mondo e la doppia creazione dell'uomo, esponendo la vera essenza del corpo luminoso e svelando quali entità ne attraversino i centri sottili; nella seconda, sotto il velo di un insegnamento di apotelesmatica, Hermes istruisce il praticante ad attivare tali centri, onde conseguire l'unione permanente con la propria "Natura Completa".