Una famigliare viola. Viaggio in Sicilia e d'interni
Cooper
Roma, 2023; paperback, pp. 128, ill., cm 14x21.
(Stories).
series: Stories
ISBN: 88-7394-216-4
- EAN13: 9788873942160
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 1 kg
Su una Famigliare Viola, che viaggio! Stracarica di ricordi, macinando i chilometri della mitica e bellissima SS113, direzione Capo D'Orlando, questa donna guarda l'orizzonte concedendosi una guida lenta, in faccia alle Eolie. Francesca percorre l'Isola, e sé stessa, nel periodo del suo "momento quantico", il punto di svolta che ogni femmina, inevitabilmente prima o poi, dovrà affrontare. Ma è solo un pretesto, zero lagne, ché davvero tutte siamo state bastonate ed accarezzate dalla Vita e con questa cosa dobbiamo farci i conti. Una siciliana, animata da un irragionevole ottimismo, come tara congenita ereditata da entrambi i genitori, che racconta gli sterrati battuti nella pancia del Sud più profondo. Dice soprattutto di Sicilia e siciliani, - "OH! i siciliani!" - ché lo dicono proprio tutti, quando si torna a casa, è ve'? Su questo serpentone d'asfalto, ma anche scansando buche in altre strade polverose, snocciola ricordi di bambina rincontrando quei tipi incredibili e magici che solo in quest'isola puoi trovare; ogni tanto una sosta, in piccoli paesi o in anni passati, posando uno sguardo benevolo e ironico sulla propria terra. Qualche volta è spietata, ché l'amore questo lo fa. Lo fa! Un omaggio agli accenti, all'assurda famiglia, ai palpiti durante le vacanze quando eri piccolo, all'energia compressa sotto questo triangolo di roccia galleggiante che, prima o poi vedrete, farà il "botto grosso"; un'ode al fatalismo stile Messico (una palese violazione del Copyright dell'accettazione e rassegnazione come stile di vita), al Sole, all'acqua di mare, alle melanzane fritte spedite ai cari come emblema d'immenso attaccamento, letterine un po' unte ma cariche di calor(i)e. È l'umile inchino, in segno di resa, alla follia di una Terra abitata da personaggi, no, Persone, tanto improbabili da esser per forza veri. Ed infatti esistiamo!