Non Chiamatemi Mercenaria. Iraq 2003-2005
Valeria Castellani
Terra Marique
Castellarano, 2021; paperback, pp. 270, cm 15x21.
EAN13: 9791280254115
Subject: Historical Essays,Societies and Customs
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Out of Europe
Languages:
Weight: 1 kg
Non può saperlo, ma sta soffrendo di un disturbo da stress post- traumatico. Se ne accorge quando i fuochi d'artificio per l'anniversario della presa della Bastiglia la svegliano di soprassalto, gettandola nel panico. Gli echi delle esplosioni sentite a Baghdad, i rombi degli Apache che si alzano in volo, i fischi dei Rocket Propelled Grenade sono fantasmi con i quali convivere, nel tentativo di riadattarsi a una vita normale. La scrittura sembra un ottimo strumento per farlo.
Nasce così, a distanza di quasi vent'anni dall'inizio dell'avventura in Medio Oriente, questo libro, duro come la pietra e affilato come una lama, che ha i contorni di un romanzo d'azione. Invece è la storia, sincera e a tratti cruda, di Valeria Castellani, prima donna italiana contractor a Baghdad, negli anni della caduta di Saddam Hussein e della ricostruzione per mano della coalizione internazionale, guidata dagli Stati Uniti.
Non un libro denuncia, ma appunti scritti di getto, sequenze di un viaggio all'inferno e ritorno, riordinati a distanza di molti anni: oggi Valeria è una persona diversa, una mamma che vuole consegnare a suo figlio un frangente di ciò che è stata.
Gli ideali di giustizia e libertà a guidarla, il dolore per la perdita di amici importanti, tra cui Fabrizio Quattrocchi, eroe di un'Italia che non capisce, che giudica senza sapere, che definisce mercenari i contractors come Valeria.
Sullo sfondo di questa vicenda, tra la sabbia del deserto e la desolazione di un popolo martoriato dalla guerra, prende forma il coraggio di una giovane donna che, per una volta nella vita, sa di trovarsi nel posto giusto al momento giusto.
Out of Catalog