Cesare Siviglia
Minerva Edizioni
Argelato, 2017; paperback, pp. 176, ill., cm 22x30.
ISBN: 88-7381-970-2
- EAN13: 9788873819707
Subject: Essays (Art or Architecture),Monographs (Painting and Drawing),Monographs (Sculpture and Decorative Arts),Painting,Sculpture
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
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Weight: 0.84 kg
Nome d'arte di Julio Cesar Gomez Sanchez, è nato a Sevilla, nella Valle del Cauca, in Colombia, il 30 maggio 1918. Scultore, ceramista, disegnatore, pittore e incisore esordisce giovanissimo nella sua terra. Dopo aver appreso i primi rudimenti dell'arte pittorica dal fratello, ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Sevilla, coltivando soprattutto l'interesse per la pittura murale. La sua attività espositiva ha inizio a Sevilla nel 1941, dipingendo storie allegoriche dei popoli della Colombia. Espone poi in Cile, Messico, Cuba. Dopo la Seconda guerra mondiale approda in Europa, per visitare Parigi, dove si ferma per un periodo di intenso studio delle avanguardie storiche ed emergenti. Giunge infine in Italia, a Roma, dove risiederà stabilmente dal 1951, senza mai più far ritorno nella sua terra natale. Dall'inizio degli anni Cinquanta partecipa con continuità a numerose rassegne di pittura e scultura e allestisce diverse mostre personali in spazi pubblici e privati. Muore a Roma nel 2003, lasciando un'importante eredità di dipinti e ceramiche che raccontano con toni intensi e fantastici tanto le storie leggendarie del suo popolo quanto la condizione dell'uomo contemporaneo.