Ascoltando Primo Levi. Lavoro, narrazione, etica
Guerini e Associati
Milano, 2010; paperback, pp. 110, cm 12,5x17,5.
(Network Frase. 3).
series: Network Frase
ISBN: 88-6250-266-4
- EAN13: 9788862502665
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Languages:
Weight: 0.108 kg
"Se si escludono istanti prodigiosi e singoli che il destino ci può donare, l'amare il proprio lavoro (che purtroppo è privilegio di pochi) costituisce la migliore approssimazione concreta alla felicità sulla terra; ma questa è una verità che non molti conoscono [...] È malinconicamente vero che molti lavori non sono amabili, ma è nocivo scendere in campo carichi di odio preconcetto: chi lo fa, si condanna per la vita a odiare non solo il lavoro, ma se stesso e il mondo. Si può e si deve combattere perché il frutto del lavoro rimanga nelle mani di chi lo fa, e perché il lavoro stesso non sia una pena, ma l'amore o rispettivamente l'odio per l'opera sono un dato interno, originario, che dipende molto dalla storia dell'individuo, e meno di quanto si creda dalle strutture produttive entro cui il lavoro si svolge". (Primo Levi)