La città perduta. Simone Weil e l'universo di linguadoca
Rubbettino Editore
Soveria Mannelli, 2002; paperback, pp. 170, cm 13x21.
(Università).
series: Università
ISBN: 88-498-0318-4
- EAN13: 9788849803181
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
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Weight: 0.23 kg
Gli ultimi anni della vita di Simone Weil (1909-1943), furono segnati dal desiderio di approfondire ciò che ella considerava le proprie civiltà ispiratrici: la Grecia antica, l'Oriente ed il mondo arabo, l'Occitania. L'influenza della cultura occitanica, in particolare, doveva avere conseguenze profonde sia sull'evoluzione del suo pensiero religioso, sia sulle riflessioni politiche maturate a Londra in piena guerra, durante la stesura di l'"Enarcinement". Tale influenza, oggetto di polemica già a partire dall'immediato dopoguerra viene qui ripresa e ridiscussa, nel tentativo di ricostruire l'ottica con la quale la Weil vi si sarebbe rivolta, attraverso l'analisi dei suoi ultimi scritti, di lettere e appunti inediti.