Il segmento mancante. Percorsi di filosofia del lavoro
Edizioni Carocci
Roma, 2003; paperback, pp. 240, cm 15x24.
(Ricerche. 124).
series: Ricerche
ISBN: 88-430-2540-6
- EAN13: 9788843025404
Subject: Historical Essays
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Weight: 0.3 kg
Collazionando i percorsi di filosofia del lavoro che dal tardo Medioevo all'età contemporanea si sono andati configurando nella storia del pensiero, la presente ricerca vuole contribuire a rintracciare nell'attualità dell'esperienza umana il segmento di vissuto che manca ai fini della ripresa della riflessione su quel rivolo di energia vitale che, conformandosi in attività di produzione effettiva o lavoro, conduce a realizzazione scopi e intenzioni. Nel tempo, infatti, la cesura coscienziale tra attività teoretico-pratica e poietico-tecnico-realizzativa si è andata approfondendo fino all'instaurarsi di un autentico oblio filosofico del segmento lavorativo, terminale della prassi. In questo modo, delegando l'indagine sul lavoro alle scienze fisiche, economiche e sociali, ci si è privati di una insostituibile risorsa antropologica: quella che ci consente di approntare ciò che non c'è ma desideriamo che ci sia, tramite l'immissione nella realtà naturale e vitale - che si sviluppa secondo propri automatismi - di processi artificiali opportunamente finalizzati di produzione o trasformazione. La ripresa della consapevolezza del segmento lavorativo, con cui la teoria e la prassi giungono a realizzazione, è indispensabile anche perché la filosofia possa riappropriarsi del ruolo che le compete nei processi psicofisici, umani e naturali, e tornare ad orientare la vita e il lavoro stesso in senso antropologicamente positivo.