La morte negli occhi. Figure dell'altro nell'antica Grecia
Il Mulino
Translation by Saletti C.
Bologna, 2013; paperback, pp. 102, cm 13,5x21,5.
(Biblioteca Paperbacks. 53).
series: Biblioteca Paperbacks
ISBN: 88-15-24187-6
- EAN13: 9788815241870
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World
Places: Europe
Extra: Ancient Greece
Languages:
Weight: 0.137 kg
A partire dalle opere di Omero, Esiodo, Erodoto, Callimaco, in questo breve saggio Vernant analizza nella cultura greca la costante di un'opposizione tra Altro e Identico, civiltà e selvatichezza, ideale apollineo e frenesia dionisiaca. Emblemi di questa eterna oscillazione sono tre divinità: Dioniso, Artemide e Medusa. Dioniso, dio del teatro, fa irrompere nel quotidiano l'ebbrezza e il delirio; Artemide, dea della caccia e delle zone di confine (tra umano e ferino, tra adolescenza ed età adulta) assolve una funzione di mediatrice nella sua veste di dea dell'ospitalità. Medusa infine, con la sua maschera orrida e grottesca, è figura del disordine cosmico, dell'indicibile: in essa l'immaginario greco proietta l'alterità assoluta ed elabora la propria idea della morte.