Gli Sciti. L'oro della Siberia e del Mar Nero
Electa Gallimard
Edizione italiana a cura di Martine Buysschaert.
Torino, 1995; paperback, pp. 150, b/w and col. ill., cm 12,5x17,5.
(Storia e Civiltà. 55).
series: Storia e Civiltà
ISBN: 88-445-0047-7
- EAN13: 9788844500474
Subject: Essays on Ancient Times
Period: 0-1000 (0-XI) Ancient World,1000-1400 (XII-XIV) Middle Ages
Places: Out of Europe
Extra: Slavic Art and Culture
Languages:
Weight: 0.24 kg
"Non han fondato città e mura, ma si portano appresso la casa e son tutti arcieri a cavallo..." Erodoto parla di tribù che vivevano alle frontiere settentrionali del mondo ellenico. Fin dal I millennio a.C., infatti, nelle sconfinate steppe che si estendono dal Danubio ai monti Altai emerse una grande civiltà di allevatori nomadi, amanti di armi e oro. L'impero degli sciti uscì dalla storia nel IV secolo della nostra era, travolto da un turbinio di orde barbariche che giunsero dall'Asia orientale. Se ne trova memoria nei kurgan, le tombe a tumulo disseminate tra la Siberia e il Mar Nero. A San Pietroburgo all'alba del secolo dei lumi, quando inizia l'avventura degli archeologi, quell'impero verrà fatto "risorgere".