Milano, castelli di vetro
Punto Marte
Edited by Tommasin C.
Translation by Selvini S.
Italian and English Text.
Farra di Soligo, 2015; paperback, pp. 112, col. ill.
ISBN: 88-95157-75-3
- EAN13: 9788895157757
Subject: Collections,Graphic Arts (Prints, Drawings, Engravings, Miniatures),Photography,Travel's Culture
Places: Lombardy,Milan
Languages:
Weight: 0.63 kg
Il progetto fotografico di Mario Vidor, incentrato sulle architetture di cristallo della Milano del XXI secolo, nasconde in realtà chiare allegorie sul destino umano e sui cambiamenti epocali, motivi dominanti di tanta letteratura che fa del vetro lo strumento con il quale l'essere veste l'individualità di illusorie alterità, prendendo coscienza della propria finitezza. Basti pensare alla struggente figura dell'Armida del Tasso che trova nel cristallo lucido e netto il tentativo di superare la propria solitudine contemplando il volto dell'altro, oppure il palazzo di Atlante dove gli uomini inseguono vanamente i loro desideri vagando in spazi labirintici, e ancora l'aria di vetro del Montale così tersa, limpida e secca da sembrare artificiale o inganno consueto che rivela l'apparente realtà delle cose. I castelli di vetro svelano pertanto dualità e magnificenza, trascendenza e leggerezza, luce e non più cemento, l'avere un tetto e guardare il cielo..... magie ma anche contraddizioni. Da tutto questo inizia il viaggio fotografico dell'autore che, da visionario accorto, rivela il postmoderno catturando personaggi che popolano i luoghi indagati, rendendoli protagonisti inconsapevoli di set cinematografici dinamici. Una viva plasticità di scene, che si arricchisce di sfumature cromatiche, è l'excursus della Milano di vetro e dei suoi quartieri compresi nel tratto tra Stazione Centrale e Garibaldi per giungere a Rho, punto nevralgico di EXPO 2015, e che accompagna i progetti di riqualificazione urbana ed architettonica del quartiere Isola, meglio conosciuto come Porta Nuova. Alfiuccia Musumeci.