Il "genere" della cittadinanza. Diritti civili e politici
Libreria Editrice Viella s.r.l.
Roma, 2020; paperback, pp. 260, cm 15,5x21,5.
(I Libri di Viella).
series: I Libri di Viella
ISBN: 88-3313-454-7
- EAN13: 9788833134543
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance,1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Europe
Extra: French Art and Culture
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Weight: 0.65 kg
La Rivoluzione francese definisce la moderna cittadinanza, ma ne esclude categoricamente le donne. Nel 1848 viene introdotto il suffragio universale per i soli uomini, mentre le donne dovranno attendere la fine del secondo conflitto mondiale. Quali sono le ragioni di un divario tanto lungo e profondo? Per rispondere a questo interrogativo, l'autrice accosta le riflessioni dei movimenti femministi alle teorie di filosofi, politici e scienziati che hanno immaginato i diritti politici come squisitamente maschili, soffermandosi su alcuni momenti cruciali e su alcune fra le protagoniste più originali del lungo Ottocento. Il volume si sviluppa attorno ad alcuni nuclei tematici: il governo della famiglia e quello della città, i rapporti tra diritti civili e diritti politici, il concetto di nature féminine, gli interventi biopolitici di impronta pronatalista.