Il fascismo secondo Pasolini
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2020; paperback, pp. 136, cm 12x24.
(Mimesis).
series: Mimesis
ISBN: 88-575-6417-7
- EAN13: 9788857564173
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
Languages:
Weight: 0.65 kg
La riflessione pasoliniana sul fascismo è complessa, peculiare, controversa. Complice la natura letteraria del suo linguaggio, Pasolini è diventato in tempi recenti un'autorità ambigua, contesa e rivendicata, a colpi di citazioni, dalle parti politiche più varie. Questo lavoro si propone di affrontare tale ambiguità, comprendendola. Che cosa pensava Pasolini del fascismo, vecchio e nuovo? E che cosa pensava dell'antifascismo e degli antifascisti del suo tempo? Il saggio cerca di rispondere a questi interrogativi calandoli all'interno del pensiero e della poetica dell'autore, a partire dai primi contributi giornalistici degli anni Quaranta, fino a culminare con gli interventi critici e polemici degli anni Settanta. Ne viene fuori una genealogia a tutto tondo della riflessione pasoliniana, che contempla tanto la natura intimamente letteraria quanto l'ispirazione politica della sua prospettiva.