L'officina linguistica del Tasso epico. La "Gerusalemme Liberata"
LED - Edizioni Universitarie di Lettere Economia e Diritto
Milano, 2007; 2 vols., paperback, pp. 928, cm 16x23,5.
(Il Filarete. Università degli Studi di Milano. Pubblicazioni della Facoltà di Lettere e Filosofia. 246).
series: Il Filarete. Università degli Studi di Milano. Pubblicazioni della Facoltà di Lettere e Filosofia
ISBN: 88-7916-354-X
- EAN13: 9788879163545
Subject: Essays (Art or Architecture)
Period: 1400-1800 (XV-XVIII) Renaissance
Languages:
Weight: 1.58 kg
Nella trattazione sono studiati, sullo sfondo storico della lingua letteraria e nel quadro delle concezioni retoriche cinquecentesche e tassiane, i processi di elaborazione stilistica e linguistica messi in atto dal Tasso nella composizione della Gerusalemme Liberata, della quale è ampiamente descritta, con la indicazione delle figure retoriche, grammaticali e metriche, la fisionomia della 'sentenza' e della quale è analiticamente analizzata, con attenzione critica al testo della vulgata e con i debiti riscontri linguistici, la "elocuzione" per quanto riguarda sia il lessico sia la grammatica (suoni, forme e costrutti). Interpretata la posizione del Tasso poeta epico alla luce delle polemiche cinquecentesche sulla Liberata, si mette in evidenza la natura singolare e "sopra l'uso comune" della lingua del poema e si documentano i modi, ispirati alla varietà esuberante, al laconismo, alla mescidanza linguistica e al cultismo poetico, con i quali il Tasso concreta un linguaggio poetico nuovo rispetto al classicismo tosco-fiorentino e al classicismo rinascimentale.