Mimesi come far finta. Sui fondamenti delle arti rappresentazionali
Associazione Culturale Mimesis
Edited by Nani M.
Sesto San Giovanni, 2011; paperback, pp. 508, cm 14x21.
(Filosofie Analitiche. Estetica. 2).
series: Filosofie Analitiche. Estetica.
ISBN: 88-575-0547-2
- EAN13: 9788857505473
Subject: Essays (Art or Architecture)
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Languages:
Weight: 0.8 kg
Cosa accomuna le attività in cui sono impegnati il lettore di un romanzo, lo spettatore di un film e l'osservatore di un dipinto? Secondo l'autore di questo libro, presto diventato un classico della filosofia delle arti in ambito analitico, stanno tutti praticando un gioco di far finta, significativamente simile a quelli cui si dedicano i bambini. Qui sono le opere artistiche (in particolare quelle che costituiscono rappresentazione di qualcosa) a svolgere all'incirca il ruolo dei giocattoli. Esse hanno la funzione sociale di prescrivere immaginazioni. Attraverso un'analisi serrata e ricca di esempi tratti da letteratura, cinema, teatro e arti visive, l'autore articola la sua teoria cercando di mostrare come sia feconda e in grado di dipanare tutta una serie di questioni. Come si può distinguere la finzione dalla non-finzione? Quali principi guidano le nostre interpretazioni delle opere? Che differenza c'è tra critica e fruizione? Se raffigurare e descrivere sono due modi di rappresentare, come diamo conto delle loro peculiarità? I personaggi della finzione e le loro vicende ci coinvolgono emotivamente, ma come possono essere emozioni genuine le nostre, se sappiamo che non esistono? E se non esistono, come è possibile che ne parliamo e rivolgiamo loro i nostri pensieri? La risposta a questo e molto altro ci viene da quella che l'autore chiama "la magia del far finta", una base straordinariamente promettente sulla quale spiegare le arti rappresentazionali.