Storia criminale del mondo. Omicidio, terrorismo, stragi, rapine: la lunga scia di sangue dall'antichià a oggi
Newton Compton Editori
Ponte Galeria, 2012; paperback, pp. 672, ill., cm 24x12.
(Grandi Tascabili Contemporanei. 188).
series: Grandi Tascabili Contemporanei
ISBN: 88-541-4339-1
- EAN13: 9788854143395
Subject: Historical Essays
Languages:
Weight: 0.65 kg
Un sottile filo rosso accompagna l'evoluzione del genere umano lungo un percorso che ha lo stesso colore del sangue. Si tratta della violenza e della criminalità, una volontà di sopraffazione che non conosce confini e che caratterizza ogni epoca storica e ogni luogo abitato della Terra. Dagli Assiri agli antichi Romani, anche detti "i tagliagole del Mediterraneo", dalle devastazioni dei Vandali alle stragi di Gengis Khan, fino ad arrivare alla freddezza omicida dei serial killer, alle esecuzioni di massa, alle mafie di ogni genere, alla lotta armata e al terrorismo, ovunque la morte e la distruzione segnano il cammino della razza umana, la sola, tra tutte le specie del pianeta, in grado di uccidere senza alcuna necessità di difendersi o di cibarsi. Unico nel suo genere, il libro di Colin Wilson affronta le forme che la violenza ha assunto nel corso dell'evoluzione dell'uomo, sovrapponendo alle mirabolanti scoperte, alle geniali invenzioni e alle "magnifiche sorti e progressive", raccontate dalla storiografia ufficiale, gli stupri di massa, i genocidi e le tante barbarie che spesso stentano a trovare spazio nella rappresentazione che l'uomo costruisce di se stesso. Un libro a tratti duro e terribile ma assolutamente innovativo per quanto riguarda l'analisi della violenza e del crimine all'interno dello sviluppo della civiltà.