Martin Bormann ombra di Hitler
Adler Edizioni
Pontassieve, 2022; paperback, pp. 260, b/w ill., cm 15x21,5.
EAN13: 9791280886033
Subject: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,Historical Essays,Societies and Customs
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period
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Weight: 0 kg
Martin Ludwig Bormann, capo della cancelleria del NSDAP (Parteikanzlei) e segretario personale di Adolf Hitler, fu tra i membri più importanti nella gerarchia della Germania nazista. Bormann riuscì, senza speciali capacità di intelligenza, ma con un'invadenza ostinata, pedante, intrigante ed ottusa, a diventare in ogni questione il vice-Hitler. La sua fedeltà totale alla causa nazista non fu mai disgiunta dalla brama di costruirvisi una posizione unica di prestigio e di predominio. La vita di Bormann coincise continuamente con quella del regime: la sua crudeltà con l'efferatezza delle istituzioni; la sua onnipresenza con l'inderogabilità della polizia, della persecuzione, della gerarchia. La stessa vita della famiglia Bormann non è mai del tutto privata; il fatto che abbia 10 figli è un «dono» al Reich, come il fatto che la relazione con la sua amante deve coincidere con il piano del «doppio matrimonio» a fini razziali nel Terzo Reich.