Le confessioni di Abulafia
Vertigo
Roma, 2013; paperback, pp. 406, cm 14x21.
(Approdi).
series: Approdi
ISBN: 88-6206-111-0
- EAN13: 9788862061117
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Weight: 0.44 kg
Avraham Ben S'hmuel Abul'Afia è stato uno studioso di filosofia e misticismo, di origini e cultura ebraiche. Nato a Saragozza nel 1240, si trasferì ben presto con la famiglia in Navarra, nella cittadina di Tudela. Qui fu introdotto allo studio della Torah e del Talmud. A diciott'anni, dopo la morte del padre, iniziò una vita errabonda, che lo portò a girare di luogo in luogo acclamato da seguaci disposti a seguirlo come nuovo Messia e osteggiato dai cristiani che lo vedevano come un eretico da perseguitare. La "missione" dichiarata di Abulafia era quella togliere i veli alla conoscenza e di aprire gli occhi a quanti si ostinavano a tenerli chiusi nelle tenebre dell'ignoranza, grazie al disvelamento dei misteri della Qabbalah e dei testi sacri. La storia di un uomo illuminato, disposto a difendere le proprie convinzioni anche a costo della vita, e pronto a un dialogo interreligioso che ancora oggi, a distanza di quasi mille anni, sembra una chimera.