E poi arrivò l'industria. Memoria e narrazione di un adattamento industriale
Donzelli Editore
Roma, 2021; paperback, pp. 256, cm 15,5x22.
(Saggi. Storia e Scienze Sociali).
series: Saggi. Storia e Scienze Sociali
ISBN: 88-5522-167-1
- EAN13: 9788855221672
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Italy,Sardinia
Languages:
Weight: 1 kg
Ottana, ai piedi della Barbagia di Nuoro, è un paese povero, di una povertà estrema, calato in un territorio ostile, infestato dalla malaria, dove i bambini si divertono «a saltare da una parte all'altra del fiumiciattolo», come ricorda uno degli abitanti intervistati, e la gente si aiuta come può, tentando di sopravvivere e di combattere la fame. Ma c'è un grande equilibrio in questa situazione, la stabilità e la «tranquillità» di chi, in un certo modo, è venuto a patti con l'ambiente in cui è collocato. Tutto questo fino agli anni sessanta. Poi qualcosa cambia. La modernizzazione - la riforma agraria, l'industrializzazione - sconvolge questo equilibrio e fa saltare questo patto di sopravvivenza, facendo di Ottana il caso emblematico della breve durata della rivoluzione industriale in Italia. Tra il 1969 e il 1974 la Sardegna vive infatti una seconda fase di industrializzazione, successiva a quella che aveva interessato Porto Torres, Assemini e Sarroch. Al centro del maestoso progetto statale, inserito nel Piano di Rinascita della Sardegna e finanziato dalla Cassa per il Mezzogiorno, è la realizzazione di uno stabilimento chimico a Ottana. Prefazione di Alessandro Portelli.