Israele e la Shoah. La nazione e il culto della tragedia
Giulio Einaudi Editore
Translation by Arlorio P.
Torino, 2007; bound, pp. XV-253, cm 14x22,5.
(Einaudi. Storia. 17).
series: Einaudi. Storia
ISBN: 88-06-18335-4
- EAN13: 9788806183356
Subject: Historical Essays
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,1960- Contemporary Period
Places: Out of Europe
Languages:
Weight: 0.407 kg
La memoria dell'Olocausto è alla base dell'identità di Israele; la Shoah è presente nella legislazione, nelle preghiere, nei tribunali, nelle scuole, nei monumenti: l'intera società non cessa di definirsi attraverso quella tragedia, una relazione complessa e ambigua che questo libro analizza con precisione. I morti della Shoah hanno un ruolo centrale nel dibattito politico, in particolare in rapporto col mondo arabo: dalla guerra del 1948 a oggi, non c'è conflitto armato implicante Israele che non sia stato definito e concettualizzato in termini legati alla Shoah. La tragedia di Auschwitz, il cui ritorno è sempre percepito come un'eventualità, è diventata il principale riferimento da opporre a un mondo sistematicamente ostile e antisemita: lo Stato di Israele si è così dotato di un'aura di sacralità che lo rende quasi impermeabile.