Francesco del Casino. Dipinti e Sculture dal 1963 al 2004
Aiòn Edizioni
Edited by Fagioli M.
Saggio di Marco Fagioli.
Firenze, 2005; paperback, pp. 80, 50 col. ill., cm 17x24.
(I Contemporanei).
series: I Contemporanei
ISBN: 88-88149-25-2 - EAN13: 9788888149257
Subject: Monographs (Painting and Drawing),Monographs (Sculpture and Decorative Arts)
Period: 1960- Contemporary Period
Places: No Place
Languages:
Weight: 0.36 kg
Nell'ottobre 1964 lascia la Toscana e si trasferisce a Orgosolo, paese dell'entroterra sardo, dove inizia l'attività di insegnante di educazione artistica nella scuola media inferiore. L'esperienza sarda dura venti anni e in questo periodo, pur con una interruzione nel lavoro pittorico di circa sette anni, in cui si impegna attivamente nel lavoro politico e di animazione culturale, la sua produzione artistica si può quantificare in circa duemila quadri ad olio, che rappresentano una ricca galleria di uomini, donne e bambini del paese barbaricino. Dal 25 aprile 1975, in occasione del XXX anniversario della Resistenza antifascista, inizia un'intensa attività di muralista a Orgosolo e in altri paesi della Sardegna, dove dipinge sui muri delle case la storia, le lotte, la vita di queste comunità. Nel 1985 rientra in Toscana, nella sua città d'origine, dove continua l'attività di pittore da cavalletto e di muralista, coinvolgendo gli alunni delle scuole nelle quali insegna.
Successivamente, lasciata la scuola, si dedica con maggiore continuità alla pittura ed inizia un'esperienza, sempre più intensa, di scultura e ceramica. Quest'ultima attività diventa negli anni sempre più importante, portandolo ad impegnarsi, come animatore ed insegnante, in una cooperativa sociale frequentata da portatori di handicap e dedita alla produzione di ceramiche artistiche. Nel 2003 ha ricevuto, da parte dell'Amministrazione Comunale di Siena, l'incarico di dipingere il Drappellone per il Palio del 2 luglio. La sua attività espositiva non è stata sempre costante, anche se abbastanza intensa, ma ha visto numerose mostre, personali e collettive, in Italia e all'estero; meritevoli di segnalazione sono le personali tenute a Siena, Nuoro, Reggio Emilia, Sanremo, Grenoble, Mosca. Nel 1998 si è tenuta, a Orgosolo, un'importante mostra personale di pittura e scultura che ha avuto un grosso riscontro di pubblico e di critica. Numerose sono le pubblicazioni che lo riguardano, in forma di articoli su quotidiani e riviste, libri, documentari televisivi , sia italiani che esteri, che hanno mostrato particolare attenzione all'attività muralistica. Hanno scritto, fra gli altri, sulla sua opera i critici d'arte Aldo Cairola, Roberto Barzanti, Marco Fagioli e Carlo Arturo Quintavalle.