Ai margini della città storica. Firenze Via Masaccio-Piazza Oberdan
Alinea Editrice
Edited by E. Lolli and Fantozzi Micali O.
Firenze, 2004; paperback, pp. 136, cm 17x24.
(Quaderni di Restauro Urbano. Strumenti di Lavoro. 2).
series: Quaderni di Restauro Urbano. Strumenti di Lavoro
ISBN: 88-8125-551-0
- EAN13: 9788881255511
Subject: Essays on Ancient Times,Restoration and Preservation,Towns
Period: 1800-1960 (XIX-XX) Modern Period,No Period
Places: Florence
Languages:
Weight: 0.34 kg
Il tema trattato in questo quaderno affronta uno studio sulla città "recente" quella che si inizia ù urbanizzare dalla seconda metà dell 'Ottocento in seguito all' abbattimento delle mura. La migrazione verso questa prima pe4feria ha coinvolto inizialmente, insieme ai primi laboratori proto industriali, strati di popolazione non omogenei, in cui si. privilegerà comunque la media e alta borghesia, consentendo una variata tipologia abitativa - dal villino monofamiliare, ai fabbricati pluriquartieri, alle case di cooperativa fino, occasionalmente, all'edilizia economica e popolare - divenuta pressoché monotematica in specifici settori urbani o lungo particolari assi viari a seconda dell'insediamento delle varie classi sociali. Da questo ampio, settore di indagine è stata estratta una piccola area caratterizzata, pur nella sua continuità, da differenti processi edilizi, un'area peraltro, non connotata, se non eccezionalmente, da strutture di alta valenza storica o architettonica che, semmai, la lambiscono, casi come di margine risultava e risulta la presenza di édilizia "specialistica". Per indagare a fondo il problema, oltre ad una sintèsi sulla urbanizzazione del settore orientale di Firenze, la studio si è concentrato sulla analisi e censimento dei fabbricati lungo la via Masaccio fino al suo innesto nella via Capo di Mondo per proseguire da qui, "a laccio" intorno a piazza Oberdan, quartiere in certo modo conclusivo della stessa via Masaccio, ma da questa ora separato quasi da una soluzione di continuità per essere stata la prima oggetto di incessanti Sostituzioni e per aver conservato il secondo per gran parte la sua connotazione originaria. Diversa è stato quindi anche il percorso di indagine (e la consultazione dei fondi d'archivio) effettuato dai due gruppi di ricerca per l'esame di Restauro Urbano: il primo, che ha studiato la via Masaccio, si è concentrato soprattutto sulle conseguenze che i danni bellici hanno avuto sull' edilizia della zona colpita per la sua vicinanza alle strutture ferroviarie della stazione di Campo di Marte: il secondo gruppo ha invece approfondito il processo di insediamento essendo di dimensioni limitate il mutamento innescato dall'operazioni di ricostruzione